venerdì 1 febbraio 2013

Questo concorso non s'ha da fare

Tutto era iniziato a ottobre del 2012, quando il Comune di Udine aveva bandito un ghiottissimo concorso per un posto da addetto stampa a tempo indeterminato. Un bando riservato ai giornalisti iscritti all'albo e laureati: roba seria, con una prova preselettiva, due scritti, un orale, e in programma più o meno tutto lo scibile umano.

Consegno speranzosa la domanda di partecipazione (ovviamente poco prima della scadenza, il 31 ottobre). Il 9 dicembre finalmente veniamo avvisati che la prova preselettiva - il fantomatico quizzone, 80 domande a risposta multipla in 80 minuti - si terrà il 21 dicembre (e buon Natale): studio matto e disperatissimo nonché più o meno inutile, dato che le domande somministrate dalla commissione - presentatasi con un elegante ritardo di 45 minuti dopo un'esasperante procedura di identificazione dei candidati in cui un impiegato registrava il documento, uno consegnava la busta e uno la penna, invece di formare più logicamente tre file per l'identificazione - vertono solo in minima parte sulla teoria del giornalismo.

Contrariamente ad ogni previsione supero la prova: stavolta non mi fregano, mi dico, mi butto a pesce a studiare diritto amministrativo e il testo unico degli enti locali, dato che il test verteva soprattutto su quello. E pazienza per l'esame di letteratura inglese all'università, lo darò a fine maggio.
Controllo compulsivamente il sito del Comune in attesa di notizie sulla data del primo scritto; ma il 24 gennaio compare un avviso dal sinistro titolo di «Sospensione delle procedure assuntive», in cui si comunica che «sono state sospese tutte le procedure di reclutamento di personale a tempo indeterminato, sia quelle derivanti dall'espletamento di procedure concorsuali, sia quelle derivanti da procedure di mobilità». Telefono al numero indicato per saperne di più, ma l'impiegata afferma di non potermi dire altro: tutto è fermo, non si sa fino a quando, né - soprattutto - il perché.

Se non altro, non potevamo dire che non eravamo stati avvisati: in calce al bando di concorso, infatti, c'era scritto a chiare lettere - corsivo grassetto, per la precisione - che «l'efficacia della procedura e la conseguente nomina del vincitore restano subordinati ai vincoli assunzionali stabiliti dalle emanande norme nazionali e/o regionali in materia di contenimento delle spese del personale». Tradotto dal burocratese: intanto avviamo il concorso e poi si vedrà se davvero i soldi per assumere una persona in più ci saranno, data la cronica e italica instabilità della legislazione in merito. Noi giornalisti siamo comunque in buona compagnia: sulla stessa barca si trovano anche gli aspiranti dirigenti dei servizi sociali, e gli aspiranti agenti di polizia municipale.

Per quanto se ne sa, le ragioni della sospensione possono essere validissime; ma parlare di trasparenza della pubblica amministrazione, e poi non renderle note nemmeno agli interessati, è quantomeno contraddittorio. Curioso comunque che la data di scadenza dell'avviso - 24 maggio 2013 - cada appena prima delle elezioni comunali: se a pensare male si fa peccato, ma qualche volta ci si indovina, è difficile che non si insinui il maligno sospetto che quella dell'assunzione di ulteriore personale sia la classica patata bollente da passare alla prossima amministrazione. Che patto di stabilità e affini pongano ai Comuni difficoltà difficilmente sormontabili è un fatto; ma a preparare un concorso per poi non poterlo nemmeno fare, diciamocelo, ci si sente un po' presi in giro.

6 commenti:

  1. Fai 1000 km in treno, passi grazie a congiunzioni astrali favorevoli la prima prova, sei in attesa della data della seconda e poi....SOSPENDONO UN CONCORSO SENZA UN PERCHE' LASCIANDOLO A META'!!! Benvenuti in Italia...

    ps: complimenti per il pezzo e grazie di aver reso pubblica questa indecenza.
    Andrea

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    1. Grazie dei complimenti, posso chiederti se ci conosciamo, o se sei capitato sul mio blog per altre vie? Ad ogni modo, ti anticipo che ho indagato ulteriormente e il perché l'ho scoperto, al più presto ne scriverò.

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    2. No Chiara, ero anche io a fare la preselettiva quel famoso 21 dicembe (passandolo come te) ma non ci conosciamo; ho trovato il tuo blog per caso cercando di reperire notizie riguardo il concorso e sono arrivata a te.
      Beh a questo punto sono curioso di sapere i motivi della sospensione...ma secondo te dopo maggio potrà esserci qualche speranza oppure, come credo, ci si può mettere una pietra sopra?

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    3. Onestamente non saprei, perché (come spiegherò) a quanto pare non dipende dal Comune, e non ho gli elementi per giudicare: certo però la situazione finanziaria in cui si trovano attualmente gli enti locali non fa ben sperare, non solo per questo concorso ma anche per qualunque altro...

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  2. Ciao Chiara, dopo anni dal sicar ci si ritrova da blogger..anch'io ho cominciato oltre un anno fa questa avventura con http://unavitaingamba.iobloggo.com . in bocca al lupo. e per quanto riguarda i concorsi pubblici, sono tutti così.. ne ho fatto uno poco tempo fa..570 iscrizioni per un posto. purtroppo siamo in italia.. un abbraccio. Elena

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    1. Ma dai, che piacere sentirti!!! Come stai? E com'è che mi hai scovata? :-)

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