giovedì 15 dicembre 2016

Il Natale quando arriva arriva...anche per gli homebrewers

Il 14 dicembre si è tenuta, in quel della Brasserie di Tricesimo, la tradizionale cena natalizia dell'Associazione Homebrewers Fvg. Il sodalizio è ormai arrivato al terzo anno di vita; tre anni in cui i rapporti tra gli associati si sono senz'altro consolidati, rendendo questi incontri occasione non solo di confrontarsi sull'homebrewing in senso stretto, ma anche sull'arte brassicola in generale nonché di passare una serata tra amici. Il Natale che si avvicina è stato poi l'occasione per una piccola sfida a due tra birre invernali (uso il termine "invernali" nel senso che una delle due non era stata pensata come propriamente natalizia), che ha aggiunto un po' di sapore alla serata.

Ad essere onesti il "sapore" non mancava: la cucina della Brasserie si è fatta onore con gnocchi di semolino alla zucca e grana, polpette al sugo con la polenta, e torta alla crema e cioccolata - tutto buonissimo, applauso ai cuochi. E con la carne non stava male la prima delle birre giunte a singolar tenzone, la Red Ipa, dai profumi tostati e di frutti rossi; che, pur non contrastando troppo il sapore della carne dato il corpo relativamente scarico, non "moriva" però in bocca grazie al finale in cui tornavano sia la componente amara che quella di cereale. Decisamente equilibrata e delicata per una birra fatta in casa - c'è infatti da tener conto che gli homebrewers scontano più difficoltà dei birrifici nel "lavorare con precisione", ottenendo magari risultati sbilanciati.



La seconda, la birra di Natale, è invece andata perfettamente a braccetto con il dolce: profumi di cannella e cioccolato, un corpo robusto ma decisamente secco e beverino nonostante i suoi nove gradi, che man mano che la temperatura saliva rivelava sempre più le note tostate, di caffè e liquorose. Anche questa ha avuto il pregio di non "strafare" pur giocando con sapori molto forti, e di chiudere in maniera pulita. Alle votazioni - palesi, per alzata di mano - l'ha spuntata per un solo voto quest'ultima: e indovinate un po' chi erano gli autori, i pluripremiati Walter Cainero e Luca Dalla Torre. C'è da dire però che per l'autore della Red Ipa, Davide Bombardier, che si cimenta con l'homebrewing da meno di un anno, trovarsi praticamente alla pari con loro è un ottimo traguardo.




Ora l'associazione, forte della sua ottantina di iscritti, guarda al nuovo anno: e personalmente sono certa che con le sue inziative farà ancora parlare di sé.

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